Il filo interdentale è uno strumento di igiene orale spesso trascurato ma fondamentale per mantenere denti sani e gengive in salute.
In questo articolo di dr Diego Cappi parliamo del filo interdentale, fornendo alcuni consigli su come si usa correttamente e sulla sua importanza in igiene orale.
Cos’è il filo interdentale?
Il filo interdentale è un sottile filo o nastro creato appositamente per la pulizia dello spazio tra i denti.
Viene, infatti, utilizzato per rimuovere i residui alimentari e la placca batterica che si accumula in questi spazi che possono essere difficili da raggiungere con lo spazzolino da denti.
Il filo interdentale è disponibile in diverse varianti. Il filo interdentale cerato scivola sulla superfice dei denti. Quello non cerato, invece, ha una maggiore aderenza e risulta meno tagliente. È importante scegliere il filo più adatto e comodo per la persona.
Ma il filo interdentale come si usa correttamente?
Importanza del filo interdentale
Il filo interdentale svolge un ruolo cruciale nella prevenzione di alcune problematiche dentali: carie, gengivite e cattivo alito.
Quando i residui alimentari non vengono rimossi correttamente tra i denti, le batterie presenti nella bocca si nutrono di essi e producono acidi dannosi. Questi acidi possono danneggiare lo smalto dei denti, portando alla formazione di carie. Inoltre, i residui alimentari intrappolati tra i denti possono irritare le gengive, causando infiammazione.
Quando usare il filo interdentale
Molti si chiedono quando sia meglio utilizzare il filo interdentale. L’ideale è farlo una volta al giorno, ma puoi farlo in qualsiasi momento che ti risulti più comodo.
Alcuni preferiscono farlo al mattino, altri prima di andare a letto. L’importante è farlo regolarmente per evitare l’accumulo di residui tra i denti. Inoltre, il filo interdentale è particolarmente utile dopo i pasti, poiché rimuove i residui che possono portare alla formazione di placca.
Filo interdentale come si usa correttamente
Imparare a utilizzare il corretto del filo interdentale è piuttosto semplice, ma richiede costanza. Ecco alcuni consigli per farlo al meglio.
1. Rompi un pezzo di filo interdentale lungo circa 45-50 cm.
2. Arrotola le estremità del filo intorno a dita diverse delle mani, lasciando uno spazio di circa 2-3 cm tra di esse.
3. Stringi il filo interdentale tra le dita in modo da avere una zona tesa.
4. Delicatamente, fa scorrere il filo tra i denti tenendo una forma a C attorno a ciascun dente.
5. Assicurati di arrivare fino alla gengiva ma sii delicato per evitare ferire i tessuti gengivali.
6. Dopo aver passato il filo tra i denti, utilizza un movimento su e giù per rimuovere residui e placca.
Errori da evitare nell’uso del filo
Per quanto sia facile utilizzarlo, alcuni commettono errori nell’uso del filo interdentale, ecco come non si usa.
– Troppa pressione: un uso eccessivo di forza può danne ggiare le gengive o far sanguinare.
– Saltare i denti: assicurati di passare il filo tra tutti i denti, compresi quelli nel fondo dell’arcata.
– Poco filo interdentale: usa tutto il filo interdentale necessario in modo che possa essere pulito tra ciascun dente senza riutilizzare la parte sporca.