La recessione gengivale è un problema comune che può influire sulla salute orale e sull’aspetto del sorriso.
Se le gengive si ritirano, i denti appaiono più lunghi e la radice dentale può essere esposta, portando a una serie di problematiche, come la sensibilità ai cibi caldi o freddi. Ma quali sono le cause della gengive ritirate e quali sono i rimedi disponibili per migliorare questa condizione?
Ne parliamo in questo articolo di Studio Dentistico Dr Cappi
Cause delle gengive ritirate
Le cause delle gengive ritirate possono variare. Tra le più comuni, troviamo l’accumulo di placca batterica e tartaro lungo il margine gengivale.
Una corretta igiene orale, che include la pulizia regolare dei denti e l’uso del filo interdentale, è fondamentale per prevenire l’accumulo di placca batterica. Inoltre, una spazzolatura troppo aggressiva o l’uso di uno spazzolino con setole dure può danneggiare le gengive e causarne la recessione. Alcuni studi hanno anche evidenziato che il fumo di sigaretta e il diabete possono aumentare il rischio di gengive ritirate.
Quando rivolgersi a un professionista
In alcuni casi, potrebbe essere necessario rivolgersi a un professionista per curare le gengive ritirate.
Un dentista o un parodontologo può valutare la gravità della recessione gengivale e consigliarti il trattamento più adatto alla tua situazione. Tra le opzioni di trattamento professionale, ci sono la chirurgia gengivale, l’innesto di gengiva e l’utilizzo di protesi dentali. Queste procedure mirano a coprire le radici dei denti esposte e ripristinare il tessuto gengivale per migliorare l’aspetto e la funzionalità delle gengive.
Come prevenire la recessione gengivale
Se hai notato sintomi di gengive ritirate, è importante prendere provvedimenti per migliorare la salute delle gengive. Esistono diversi rimedi che puoi adottare per ridurre la recessione gengivale e migliorare la tua salute orale.
Una buona igiene orale è fondamentale per prevenire il peggioramento della recessione gengivale. Assicurati di utilizzare uno spazzolino a setole morbide e di spazzolare delicatamente i denti tre volte al giorno. Evita di applicare troppa pressione quando si spazzolano i denti e ricorda di utilizzare anche il filo interdentale per rimuovere i residui di cibo e la placca tra i denti.
Assicurati di seguire una corretta igiene orale quotidiana, ma anche di evitare il consumo eccessivo di cibi zuccherati che possono contribuire alla formazione di placca batterica. Programma regolarmente visite di controllo dal dentista per una pulizia professionale e un’ispezione accurata della salute delle tue gengive.